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Nome comune di mammiferi canidi, per lo più spettanti al genere Vulpes, caratterizzati da dimensioni medie, testa non grande, con muso allungato e appuntito, occhi obliqui, dentatura forte con grandi canini, tronco sottile e snellissimo, sorretto da zampe brevi e robuste, coda slanciata coperta di pelo lungo e denso. Il genere Vulpes o delle volpi vere ha distribuzione geografica vastissima che esclude solo l'Australia e la Nuova Zelanda. Alcuni naturalisti dividono le volpi vere nei due grandi gruppi delle volpi rosse e delle volpi pallide: le prime, che raggiungono le dimensioni massime, sono distribuite nelle zone a clima freddo o temperato, le seconde, di dimensioni più modeste e con pelliccia meno abbondante, di tinta più chiara, sono proprie delle zone calde; le innumerevoli forme intermedie tra il primo e il secondo gruppo rendono però quasi impossibile una netta distinzione. Tra le volpi rosse la più diffusa in Europa, con le sue numerose sottospecie, è la volpe rossa comune (Vulpes vulpes), che raggiunge le dimensioni massime del genere con circa 1,50 m di lunghezza totale e 35 cm di altezza alla spalla. La pelliccia rosso ruggine o con intonazione giallastra nelle parti superiori, si presenta altrove "spolverata" di bianco per la presenza di lunghi peli dalla punta candida. Il pregio della pelliccia e la notevole richiesta del mercato fanno sì che tale specie sia oggetto, oltre che di caccia, di allevamento razionale. Nel mese di febbraio cade il periodo riproduttivo.
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