|
|
Strumento a fiato d’ottone generalmente a 3 o 4 pistoni.
Nacque verso il 1825 in forme analoghe in Francia e in Austria, passando poi in Germania, in Inghilterra e in Italia. Ha bocchino a forma di tazza come quello della tromba e del trombone, ma a differenza di questi, che hanno tutto quasi integralmente cilindrico, esso ha tubo conico come il corno, terminante in una campana piuttosto ampia.
Il suo suono risulta pertanto intermedio tra quello della tromba e del trombone ( di cui è meno incisivo) e quello del corno ( di ci è più potente e corposo).
Del flicorno esiste l’intera famiglia ( dal sopranino al contrabbasso: quello contralto è chiamato anche genis), che si è stabilmente fermato nelle bande, mentre in orchestra si sono imposte le tube, strumento affine ma di estensione più grave.
I flicorni acuti hanno notevoli possibilità cantabili, quelli più gravi ( fra cui il flicorno baritono o bombardino e il flicorno basso grave o bombardone) sono particolarmente adatti a sostenere i bassi
|
|

|
|
|